lunedì 10 novembre 2014

Non Credo alle Insalate


Ciò che non mi convince in certe piccole imprese di oggi è la loro logica dell’insalata. Mischiare settori e prodotti  per cercare di offrire tutto, senza in realtà riuscire a offrire niente.

Soprattutto per i piccoli non credo sia possibile sopravvivere senza essere specializzati in qualcosa (prodotto/servizio).

Nessuno potrà ricordarsi di te se non offri qualcosa di forte.

Le domande che ogni imprenditore dovrebbe porsi, prima di avviare la propria attività, sono almeno 3: qual è il mio punto forte, qual è il motivo per cui dovrebbero scegliere il mio prodotto, qual è la specialità su cui devo puntare?

Poche domande ma con un’unica risposta.

Focalizzare cosa poter fare per sapere cosa non fare, cosa proporre e cosa scartare, su cosa concentrarsi e cosa tralasciare.

Oggi più di ieri è necessario trovare una strada forte. Almeno una e non tante strade ma tutte scoscese, strette, poco agibili, indefinite, improbabili, sconosciute.

Per fare questo è necessario conoscere il mercato in cui ci si vuole posizionare. 
Quanti sono coloro che offrono il mio stesso prodotto? In cosa posso puntare per far capire che il mio prodotto è migliore?

Non è la logica dell’insalata che premierà le aziende, piuttosto le farà chiudere.


Non sono qui per dare lezioni a nessuno. Chi vuole approfondire può chiamarmi e ne parliamo, ma non posso tollerare che per accontentare tutti si creano dei “salad shop” dove entri e trovi di tutto, talmente tutto che quando te ne devi ricordare non ricordi niente.