lunedì 3 novembre 2014

L'Accoglienza è Marketing Territoriale


Una città vocata all'accoglienza è una città ospitale, aperta che coinvolge i suoi abitanti, le aziende, gli amministratori al fine di far sentire i forestieri (turisti, viaggiatori, ospiti) benvenuti e ben voluti.

Una città accogliente che dice di puntare sul turismo deve essere abitata da persone accoglienti che sorridono, che rispettano, che si sentano loro prima degli altri viaggiatori nella propria città.

Una città accogliente, quindi, ha alloggi, alberghi e case vacanze accoglienti.

Ha bar e ristoranti che non applicano prezzi diversi a seconda di chi consuma.

Una città accogliente ha i bagni pubblici aperti, profumati e ben gestiti, ha panchine in cui sedersi per rilassarsi o semplicemente per godere del paesaggio intorno.

Una città accogliente ha il wifi gratuito, le aiuole curate, il verde ben tenuto, le strade pulite.

Ha una segnaletica particolarmente curata, piazze, vie e quartieri in cui si incontrano e integrano abitanti e forestieri.

Una città accogliente non si preoccupa di escludere.

Una città accogliente sa parlare almeno inglese. Sa ospitare senza distinzione di stato, sesso o religione.

Una città accogliente può essere fatta solo da cittadini accoglienti. 

Chi non è accogliente, deve imparare ad esserlo se vuole diventare il protagonista di un futuro incentrato sull'accoglienza e sull'ospitalità.