martedì 25 dicembre 2012

Cosa Augurarti?


Non ho dubbi: per il duemilatredici ti auguro di realizzare ciò che speri!
Pesca tra i tuoi desideri, cerca nei tuoi sogni e comincia subito senza rimandare, come hai fatto fin'ora.

Potrei fermarmi qui. Ciò che avevo di importante da augurarti te l'ho detto. Ma non mi basto mai, lo sai, quindi ti racconto un segreto: la storia di Scicli Albergo Diffuso.
Ho cominciato a lavorare su questo progetto con le idee chiare su pochi punti che rispondevano ad una precisa domanda: cosa vorrei trovare quando vado in vacanza.
A me generalmente, piace essere avvolto dall'autenticità, quella vera e pura. Mi piacciono poco gli alberghi standardizzati con le camere tutte uguali, i lunghi corridoi da ospedale, i formalismi, il tutto incluso. Agli alberghi di tipo tradizionale preferisco sicuramente le case, magari quelle storiche dove si respira quell'aria familiare, di cultura locale che passa dalle tende ai mobili, dalla muratura alle vie in cui sono ubicate.
La colazione deve essere assolutamente tipica. Niente cornetto o altri surgelati industriali, o le merendine confezionate o le fette biscottate con le marmellate nelle monoporzioni. Piuttosto preferisco biscotti o torte fresche, frutta di stagione e pane appena sfornato.
Pulizie. Il bagno è la prima cosa che guardo, il box doccia, il lavabo, la rubinetteria. Sotto il letto, nei comodini, le lampadine delle abatjour: non deve esserci un filo di polvere.
Partendo da queste poche idee ben chiare ho progettato l'Albergo Diffuso di Scicli. Oggi chi collabora conosce bene questi aspetti e sa che non possiamo permetterci di sbagliare su nessuno di questi punti.

Anche qualcun altro, molto più importante e molto prima di me ha fatto così. Un tale, il cui nome è Ferry Porsche, ad un certo punto della sua vita disse di non riuscire a trovare l'auto sportiva dei suoi sogni, al che se l'è costruita da solo.

Tutto ciò per rimarcare che dipende molto (non tutto, ma molto, moltissimo) solo da te. Fai attenzione a te stesso che spesso sei il maggior responsabile nel disegnare i tuoi limiti. Cerca di superarti, ma fallo per realizzare ciò che desideri. Sii ambizioso, almeno un po'. Non è detto che ci riuscirai, sono d'accordo, ma almeno non puoi ripeterti: avrei potuto..., se lo avessi fatto... ecc. Non puoi sempre trovare autogiustificazioni. Spera nel meglio dei tuoi sogni. Questo puoi anche volerlo. Anzi pretendilo!
Perché porti limiti? In fondo tutto ha un prezzo, sempre diverso, quasi sempre adeguato ai desideri. Non trovi?

Quello che ti auguro è proprio questo: ritrova i tuoi desideri, prenditi un aratro, attraccalo al tuo cuore e comincia a solcare.