lunedì 16 aprile 2012

Cultura d’Impresa: Agire nella Forma


Da quando ho iniziato la libera professione sono stato a contatto con diverse realtà aziendali di differenti dimensioni sia per numero di occupati che per fatturato.
Quasi sempre il mio entrare a contatto con l’azienda significa arrivare fino al cuore del management, per mettere a fuoco se e cosa funziona, per poi intervenire. Il marketing, infatti, prima di essere prodotto è organizzazione.
Ciò che ho notato, e che uniforma un po’ tutte le organizzazioni, è la totale assenza di almeno tre elementi fondamentali: la leadership (chi guida), la scarsa propensione a fare gruppo (lavorare in squadra) e la gestione dei tempi, (le priorità: cosa è più importante fare subito e cosa si può rimandare).
Queste soft skill non possono essere sottovalutate da nessun punto di vista, pertanto devono essere integrate necessariamente alla formazione istituzionale. Devono diventare parte integrante dei corsi di studi, così come la storia, la geografia, la religione.
La scuola deve relazionarsi di più con le aziende. Ci deve essere una maggiore apertura tra imprese e sistema formativo: dall’istruzione primaria a quella secondaria, per arrivare all’università.
Quindi, non solo all'università!
La cultura aziendale/imprenditoriale deve partire dalle elementari e poi gradualmente arrivare all'università dove dovrebbe avere un'importanza notevole al pari (almeno) delle altre discipline!