mercoledì 11 ottobre 2017

Nessuno ti regalerà un cazzo


Se ti chiedo cosa sogni, non rispondermi con una moto, una felpa o l'ultimo iPhone. Se ti chiedo cosa sogni mi devi davvero far sognare. Devi raccontarmi cosa riesci a vedere che io neanche immagino. Devi parlarmi di ciò che risiede oltre il confine della mia immaginazione. 

La vita che viviamo ci illude che i sogni sono altri, a volte che puoi comprarli. In realtà quei sogni esistono ma sono i sogni di altri. L'auto, la moto, il telefono, desiderare o creare qualcosa che ha fatto qualcun altro non è un tuo sogno. E’ semplicemente voglia di possedere.
Mi piacerebbe sapere cosa sogni tu, come pensi di poter cambiare le cose che non vanno e che silenziosamente accetti e ci convivi pur sapendo che non vanno bene.

Ti ritrovi spesso da solo anche se sei circondato da gente che credi amici. Ti senti un estraneo mentre loro parlano, parlano, parlano e non condividi niente del loro entusiasmo. Però stai lì per farti accettare, per essere nel gruppo. Perché oggi tutti dobbiamo sentirci parte di qualcosa, anche se poi sei lontano anni luce, ma l’esclusione non riesci ad accettarla. 

La differenza tra gli esseri umani e il resto degli esseri viventi sta proprio nella capacità di saper elaborare maggiormente. Siamo diversi proprio per questa caratteristica e ognuno riusciamo a valorizzare il nostro potenziale solo in minima parte.


Spingi, se c’è da spingere. Grida, se c’è da gridare. Corri ragazzo corri, anche se non c’è da correre, ma non mettere mai l’aratro davanti ai buoi.