mercoledì 6 aprile 2011

Elogio del Post-it


Mi diverte osservare le pareti di certi studi. Dal numero di fogliettini appesi intuisco l'efficienza, la meticolosità, la precisione di chi vive quello spazio.
Quante volte vi sarà capitato di vedere post-it, appunti volanti attaccati sui monitor. Lo fanno in tanti e sembra quasi una sfida alla precarietà, capace di modificare, a volte radicalmente, il messaggio iniziale.
E' una comunicazione distorta, spezzettata. Di sicuro è una comunicazione!
E' vero ci sono mezzi più formali, come per esempio le bacheche o le agende elettroniche, ma spesso non hanno nessun altro fine che quello di "arredare".
Continuano ad essere i post-it il modo di comunicare più immediato ed efficace.
Questo vuol dire che se, nel progettare l'ufficio, o nel disegnare i nuovi spazi di lavoro, si tenesse in considerazione anche questo aspetto, probabilmente potremmo avere degli ambienti di lavoro più comunicativi, sia sul piano informativo che su quello creativo.