mercoledì 27 febbraio 2013
E Tu chi Sei?
Adesso lo sai quanti - Grillo, Berlusconi-Maroni, Monti-Casini, Bersani-Vendola, Ingroia, Giannino ecc. - ci sono in giro.
Basta guardarti intorno, quando sei in piazza o in una sala d'aspetto, in pizzeria o alla stazione.
Guardali bene: ogni 10 persone che vedi 3 si sentono vicine a Bersani, altre 3 a Berlusconi, poco più di 2 a Grillo e 1 a Monti.
Se sei a Scicli, invece, ogni 10 persone ci sono 3 grillini, quasi 3 bersaniani, 2 berlusconiani e altri 2 "dispersi".
E questo oggi 27 febbraio 2012.
Ci sono anch'io, è ovvio, con le mie due facce che si intersecano e disegnano la mia rappresentanza.
E tu chi sei? Chi ti ha fatto sognare di più fra questi?
La politica non può essere una scelta personale, riguarda la collettività. La politica non è una squadra di calcio per cui tifare. La politica è un artista (più o meno bravo) che disegna il futuro di un paese, dei suoi abitanti.
Fin quando la politica sarà interpretata come qualcosa di personale nessuno (o pochissimi) riusciranno a sentirsi rappresentati e a vedere realmente di quanti Bersani-Berlusconi-Grillo si sentono circondati.
Non siamo degli artisti perché un artista non vende mai l'anima al miglior offerente.
martedì 26 febbraio 2013
Il Cambiamento non si Compra, va Domato!
La crisi genera stanchezza. Molti imprenditori lo sono e a
testa bassa stanno rischiando di farsi travolgere. Purtroppo non ci sono
medicine efficaci perché la crisi non è una malattia dalla quale si può guarire.
Ciò che conta è solo lo stato mentale.
La crisi può essere sconfitta solo con la lucidità mentale giusta, quella che non ti fa fare mosse azzardate, quella che con la giusta organizzazione (di uomini e mezzi) ti permette di affrontare la tempesta. La crisi, come è già stato scritto mille e più volte, è un cambiamento.
La crisi può essere sconfitta solo con la lucidità mentale giusta, quella che non ti fa fare mosse azzardate, quella che con la giusta organizzazione (di uomini e mezzi) ti permette di affrontare la tempesta. La crisi, come è già stato scritto mille e più volte, è un cambiamento.
Un Cambiamento Strutturale che non farà tornare niente come
prima.
Reagire, quindi, non può voler dire soltanto “rifare” ma
ripensare come non è mai stato pensato, fare come non è mai stato fatto.
Aprirsi a nuovi mondi come non mai.
L’universo è fatto da una complessità di strati, da codici e
sistemi linguistici diversissimi ma che, tuttavia, possono dialogare. Per farlo
è necessario ascoltare, prima di ogni altra azione e poi prendere in considerazione nuovi punti di vista.
Recentemente ho incontrato due imprenditori, diversissimi tra loro che operano in due città differenti, entrambi in cerca
d’aiuto. Mi hanno chiamato per una consulenza che gli ho negato, con dispiacere
sul piano umano, ma con leggerezza su quello professionale perché non sono ancora
pronti. Mi sembrava di parlare con delle iene in preda alla fame. Nei loro occhi tanta rabbia, stanchezza e un po' di rassegnazione mascherata di
arroganza (quella tipica di chi è abituato a comprare tutto).
Il cambiamento, però, non si può compare, mi spiace, ed io sono felice di non avere bisogno di loro.
Il cambiamento, però, non si può compare, mi spiace, ed io sono felice di non avere bisogno di loro.
sabato 23 febbraio 2013
Vota Dove ti Batte il Cuore
Non voterò Grillo, ma ho seguito tutto il suo spettacolo di ieri sera in Piazza San Giovanni a Roma.
Ho ascoltato con il sentito distacco parola per parola, battuta per battuta, insulto per insulto, promessa per promessa.
Impressionante la passione che usciva fuori dai suoi occhi e da tutti quelli che sono intervenuti prima e dopo di lui.
In particolare ho sentito molto vicino quello che è definito il suo braccio destro, uno degli ideatori del Movimento, Gianroberto Casaleggio.
Le sue parole che sintetizzano la missione politica del movimento sono il mio agire quotidiano: onestà, trasparenza e competenza.
Sono tre parole semplici, un po' troppo pronunciate, inflazionate, sono le parole chiave del futuro e chi non le rispetterà morirà prima di aver concluso il suo ciclo di vita naturale.
Contrariamente a molti che dicono di fare politica non ho paura di Grillo e del suo movimento. E' un sognatore libero e comunque vada non potrà fare più danni di Berlusconi, di Casini, di Fini e di Bossi.
Qualche mese fa ho scritto un post pro Renzi perché avrei preferito il rinnovamento allo status quo. Se vuoi puoi rileggerlo cliccando qui.
Tuttavia, anche se non la pensi come me ti invito a Votare! Ricordati di farlo, per chi vuoi, ma fallo, meglio se lo fai con il cuore e la testa: non è casuale che hanno la stessa forma, come si vede dalla foto.
Buon voto a tutti. Una nuova Italia abbiamo l'occasione di farla! Non sprechiamola.
venerdì 22 febbraio 2013
Il Marketing dell’Accoglienza
L’Accoglienza è la prima regola per un marketing
efficace e sostenibile.
Quanto più la sua impostazione è curata, tanto
più i risultati saranno garantiti. E la cosa più bella è che non richiede grandi
investimenti, tuttavia è un asset vero proprio con capacità produttiva.
L'accoglienza è cultura e in quanto tale si può apprendere, si può trasmettere.
Il primo approccio che è fatto principalmente dall'accoglienza, prepara il terreno e influenza tutto ciò che seguirà.
Nell'accoglienza si deve investire perché è un elemento centrale del ciclo di produzione.
Tutto ciò che non è Accoglienza.
Quei fogli/avvisi appesi negli ingressi o
alle casse che vietano determinate azioni, per esempio:
- qui non è possibile fare questo o quello
- è severamente vietato fotografare
- le mappe della città non sono gratis
- wc guasto
- non si effettua servizio ai tavoli
- il servizio ai tavoli prevede una
maggiorazione dell’X%
- non si somministrano mezze porzioni
- siete pregati di avvisare in tempo se volete
la fattura
- non si accettano pagamenti con carta di credito
o con assegni
- la colazione prevede una sola bevanda, ogni
caffè extra costa X
- la colazione viene servita fino alle 9.30
E quello che sto scrivendo non ti deve neanche
lasciar pensare che tutto dev’essere regalato. Se pensi questo siamo su due
binari differenti. Cambia lavoro o binario.
Ciò che conta è imparare a gestire tutte queste situazioni
senza annunci e senza fogliettini appesi qua e la. Come?
Con le relazioni, con la capacità di dialogo, l’apertura
mentale, il sorriso vero e il contatto (anche una semplice stretta di mano)
fanno la differenza.
Prenditi cura dei tuoi ospiti.
Un abbraccio caloroso è il miglior souvenir che possono portarsi a casa e custodire per sempre tra i ricordi del loro viaggio.
Il tuo sincero sorriso e la tua stretta di mano valgono più di cento volte di un’inserzione pubblicitaria.
Prenditi cura dei tuoi ospiti.
Un abbraccio caloroso è il miglior souvenir che possono portarsi a casa e custodire per sempre tra i ricordi del loro viaggio.
Il tuo sincero sorriso e la tua stretta di mano valgono più di cento volte di un’inserzione pubblicitaria.
Per tutto ciò l’accoglienza diventa uno
strumento di marketing efficace. Non dimenticarlo.
A tal proposito ti suggerisco di iscriverti all'Accademia dell'Accoglienza a Rimini l'8 marzo prossimo, diretta e curata del prof. Giancarlo Dall'Ara.
lunedì 18 febbraio 2013
La Scena Finale di Zabriskie Point
E se l'esplosione fosse solo frutto della tua fantasia?
E se ti chiamassi veramente Karl Marx e fossi un omonimo?
Vedi, caro amico, la vita è fatta di occasioni che non sono mai casuali, perché sono sempre il risultato di azioni precedenti.
Mi voglio illudere che tu ci hai creduto, ma non basta crederci.
Mi voglio illudere che tu fossi responsabile, ma a volte la responsabilità richiede più responsabilità di quella che credi di metterci.
Non smettere di sognare perché qualcuno ti ha svegliato. Non smettere mai.
Le pause aiutano a riprendere fiato.
Ogni rivoluzione ha un cuore perché parte sempre dal cuore. Il tuo.
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