Per fare marketing non sempre è necessario conoscere benissimo il prodotto o servizio. Anzi, spesso è meglio sapere poco per lasciare più spazio alla fantasia.
Chi conosce, l’ideatore o il progettista, è troppo influenzato da tante cose (plus tecnici poco attraenti o manie che non interessano a nessuno) che non lasciano respiro al sogno.
Perché il marketing è sogno!
Nei sogni si osa di più, si è più liberi e meno limitati.
Ciò che voglio dire con questo post è di monitorare sempre il vostro responsabile di marketing. Siate sicuri che il suo pensiero non sia inquinato. Siate certi che si muova liberamente dentro al vostro sistema e che continui a sognare.
Chiedetegli cosa sogni per la mia azienda? Se la risposta (toni e contenuti) è soddisfacente vi potete fidare, altrimenti trovatevi un’alternativa migliore.
Il marketing ha il compito di far sognare i suoi destinatari (che anche se solo per un po’ sono sognatori anche loro) trasformando l'innocuità di un prodotto o servizio sconosciuto in sogno realizzabile.
Questo è possibile e riesce meglio a chi conosce l'oggetto dell'intervento anche come potenziale utilizzatore. In genere il conoscitore estremo non ha un pensiero libero, quindi fate attenzione.