“C’è chi dice no” è il titolo di un piacevole film che ho visto qualche giorno fa. Non vi descrivo la trama ma il collegamento fatto con ciò che ho scritto a proposito di etica.
Avrei voluto approfondire ma certi miei amici, esperti di comunicazione, mi dicono sempre che i post devono essere brevi, altrimenti annoiano... d’altronde internet è il territorio della velocità, quindi come dargli torto.
La raccomandazione, i privilegiati, i non meritevoli che spopolano nelle università, negli ospedali e nei luoghi di potere, sono i temi centrali del film che mi hanno portato alle seguenti riflessioni:
La raccomandazione NON è ETICA quando la si fa nei confronti di un incapace o di una persona impreparata a ricoprire una determinata posizione. La raccomandazione E' etica quando si è certi che il raccomandato ricoprirà adeguatamente quel ruolo.
NON è etico chiedere aiuto per svolgere un lavoro per cui non si è preparati. Non è etico interrompere chi sta lavorando bene per altri interessi (per esempio politici).
Ma che cos’è l’etica?
Definirla è semplice! Molto più che applicarla. Quando si parla di etica, si parla di Valori e di Comportamento. È un termine greco e significa condotta, carattere. Può essere considerata anche come la ricerca di criteri che permettono all’individuo di gestire le proprie libertà.