Tuttavia, le tariffe estive attuali, intorno ai 250 euro a persona, rimangono fuori dalla portata di molte famiglie e giovani viaggiatori, spingendoli ad optare per destinazioni concorrenti (come per esempio Malta, Grecia o Creta).
Ma c'è un'urgente necessità di intervento. Per rendere l’area del Val di Noto veramente accessibile e competitiva sul mercato turistico, è necessario un approccio olistico che coinvolga sia il settore pubblico che quello privato.
Una possibile soluzione potrebbe essere l'implementazione di incentivi fiscali per le compagnie aeree che operano nella regione, stimolando così la concorrenza e riducendo i prezzi dei biglietti. Inoltre, partenariati pubblico-privati potrebbero finanziare campagne promozionali volte a evidenziare le bellezze del Val di Noto e aumentare la domanda di voli verso la Regione.
Con un impegno congiunto e una visione a lungo termine, il Val di Noto potrebbe trasformarsi in una destinazione turistica di prima classe, offrendo esperienze indimenticabili a tutti coloro che la visitano. E non solo, ma anche contribuire allo sviluppo economico e turistico della Sicilia nel suo complesso.