Sono su un volo con destinazione Bologna. Mi aspetta una passeggiata sotto i portici, la piazza con il Nettuno e uno street food siriano.
Tra una nuvola e qualche melodia che dalla cuffia arriva al cuore, scrivo cosa non riesco a dirti guardandoti nei tuoi grandi occhi blu.
Ogni giorno spero nella tua libertà, nell’essere libera di sognare, di volare, di cadere e di sbagliare.
La libertà è un valore che si conquista solo uscendo dalla propria zona di confort.
Negli obiettivi c’è il senso dell’immortalità, per cui ponitene sempre nuovi, di qualunque natura: un voto, l’apprendimento, un compito, un esame, un lavoro, una passione, un amore.
La nostra vita è fatta di continue prove. Mettersi alla prova è la normalità, ma normalità non è abitudine.
“L’abitudine è una brutta bestia, un parassita che lentamente infesta tutto”.
Non rinunciare alla tua felicità per una delusione che sia un voto, un’esame andato male o altro.
La felicità è parte della libertà. Nessuno può impedirti di esserlo.
Sai ci sono più killer dentro di noi che fuori per strada. Ciò che conta è saperli riconoscere e lottarli. La vita è questo. È una continua ricerca. Un viaggio da vivere fino in fondo. La vita è porsi delle domande in continuazione anche quando non hai risposte.
Non fermarti al primo ostacolo. Una cintura nera di qualsiasi disciplina è una cintura bianca che non si è mai arresa. Hai gli occhi di chi sa vedere anche al buio. Sii fiera di questo anche quando ti ritroverai a ballare da sola nella tua stanza.
“A volte la strada più illuminata è quella sbagliata”.
Mi piacerebbe portarti in fondo, dove finisce la strada e comincia il mare, ma non è per questo che ci siamo conosciuti.
Certe scoperte vanno fatte da soli per il piacere di farle. Diventano esperienza. Puoi scegliere se condividerle o tenerle per te. Nel primo caso io ci sarò sempre, ogni volta che lo vorrai, ogni volta che avrai bisogno di un abbraccio su cui riversare gioia e tristezza.
Mi ritroverai in un angolo del tuo cuore, da qualche parte, forse nascosto, ma ci sarò. Hai gli occhi di chi sa vedere.
Cercami.